08 febbraio 2006

T3T4 (NEWS 4): Atac

Dal sito di ATAC del 07 Febbraio 2006:
"Il Consiglio Comunale ha votato la deliberaPrimo passo verso la realizzazione di un collegamento tra Saxa Rubra e Laurentina. Il Consiglio comunale ha votato ieri la delibera d’iniziativa popolare che prevede la “posa in opera” di una linea di tram, o a trazione elettrica, tra i due estremi della città."

07 febbraio 2006

T3T4 (NEWS 3): Comune di Roma

Dal Comune di Roma:
"ConvocazioneRoma, 2 febbraio 2006
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 27 e 29 del Regolamento del Consiglio Comunale, avviso che il Consiglio Comunale di Roma è convocato in Campidoglio – Palazzo Senatorio (Aula Giulio Cesare), nel giorno di: lunedì 6 febbraio 2006, dalle ore 16 alle ore 20 per l'esame degli argomenti iscritti nell'allegato ordine dei lavori.
Il Presidentedel Consiglio ComunaleGiuseppe Mannino
ORDINE DEI LAVORI PER LA SEDUTA DEL 6 FEBBRAIO 2006(dalle ore 16 alle ore 20) I) PROPOSTE DI DELIBERAZIONE:
Proposta n. 287/2005. (a firma di Paolozza Marcello ed altri). Indirizzi al Sindaco ed alla Giunta per la realizzazione di un processo di partecipazione per i cittadini di Roma con l'obiettivo di progettare un nuovo sistema, sostenibile, di mobilità pubblica e privata, per la periferia est di Roma, che va da Saxa Rubra alla Laurentina, incentrato sull'utilizzo del tram o di un mezzo a trazione elettrica ed ecologica equivalente.
"

06 febbraio 2006

Investimenti: Regione Lazio

Dal sito della Regione lazio del 31 Gennaio 2006:
"Il futuro del Lazio: 460 milioni di euro tra il 2006 e il 2008 - Investimenti per 500 milioni di euro in tutta la regione. E' quanto contenuto nel maxiemendamento di Giunta alla Finanziaria."Il piano di opere pubbliche previste è un pacchetto d'interventi in grado di ridare slancio all'economia del Lazio e di assicurarne un buon tasso di sviluppo nel breve e medio periodo. É uno sforzo enorme, in tempi di risorse scarse, per fare del nostro territorio una comunità unita e solidale" ha detto il presidente Piero Marrazzo.In progetto "una rete di infrastrutture, articolata e non invasiva". Il maxiemendamento punta sul potenziamento della viabilità, del sistema aeroportuale regionale, dei parcheggi a salvaguardia dei centri storici e dell'ambiente. "Opere che vogliamo realizzare in tempi certi. ... In particolare per quanto riguarda Roma, la Regione metterà in campo investimenti per 240 milioni di euro, circa il 50 per cento del totale, 460 milioni, delle risorse che saranno messe in campo nel prossimo triennio."Questi provvedimenti si inseriscono in una manovra di bilancio che asseconda la vitalità dimostrata dall'economia romana e contribuirà a realizzare un significativo salto di qualità", ha sottolineato Marrazzo.Tra le opere più significative previste dal maxiemendamento, il prolungamento del metro A e B di Roma ..."

02 febbraio 2006

Cura del Ferro: Anello Ferroviario

Dal sito del Comune di Roma del 01 Febbraio 2006:
"Anello ferroviario, il cerchio si chiude
I capannoni e le attività artigianali di via Camposampiero (Tor di Quinto) saranno trasferiti a Prima Porta e sul terreno rimasto libero (oltre un chilometro di lunghezza) potranno finalmente passare i binari della ferrovia Roma Nord, come previsto da tempo. In questo modo, e con la parallela realizzazione a sud della tratta Santa Palomba–Galeria che ancora manca alla linea tirrenica, sarà completato l'anello ferroviario romano. A sbloccare la questione, una delibera approvata in questi giorni dalla Giunta capitolina, con cui viene varato il Programma Integrato di Prima Porta. Il programma, che attua le previsioni del nuovo Piano Regolatore Generale, comprende appunto i nuovi insediamenti produttivi in cui trasferire le aziende di via Camposampiero. La chiusura dell'anello a nord comporta il recupero di due gallerie esistenti e la costruzione di un nuovo ponte sul Tevere. Principale beneficio atteso: un nuovo passaggio per il traffico ferroviario nord-sud, sia nazionale che internazionale, come anche per i treni urbani e dell'hinterland. Nel contempo, lungo il settore sud-est dell'anello, liberato dal traffico merci che andrà principalmente sulla direttrice nord, si potrà potenziare – in una misura oggi impossibile – il servizio delle otto linee regionali e metropolitane. Il completamento dell'anello nasce dall'accordo quadro del 2000 sul nodo ferroviario di Roma, in corso di approvazione da parte del CIPE come opera di interesse nazionale (legge obiettivo del 2001). Tra breve la Regione, la Provincia e il Comune sottoscriveranno un nuovo protocollo, preliminare all'avvio delle opere. La tratta nord sarà realizzata da Ferrovie dello Stato-RFI (Rete Ferroviaria Italiana) entro il 2010. Assieme alla linea, RFI completerà e riattiverà la fermata di Vigna Clara e costruirà una nuova stazione a Tor di Quinto, dove il Piano Regolatore prevede la nascita di un nodo di scambio tra ferrovia Roma-Nord e nuova linea C della metropolitana. I cantieri per la 'saldatura settentrionale' dell'anello partiranno probabilmente tra due anni. ... I prossimi passi sono l'ok del Consiglio Comunale al piano urbanistico e una convenzione che darà valore formale alle intese con le aziende e i proprietari. ..."

Annunci mirabilanti!!!

Settimana scoppiettante! Ricca di annunci clamorosi, che non esito a pubblicare. Sono favole o realtà?
1. Chiusura dell'anello ferroviario;
2. Corridoi della mobilità, filobus, ecc. sponsorizzati dalla Regione;
3. La definizione dei 3 anelli tangenziali;
Cosa sta succedendo? Si inizia la campagna elettorale o qualcosa si muove?